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Jazz


Per accedere al corso, di durata triennale, bisogna essere in possesso di un diploma di Conservatorio.

L'esame finale di diploma si sostiene alla fine del 3° anno.

Non è previsto lo studio di alcuna materia complementare.


PROGRAMMA DIDATTICO INTERNO DI JAZZ

 

 

AMMISSIONE AL 1° CORSO

 

Prova di improvvisazione strumentale o vocale su semplice struttura blues, accertamento tramite colloquio, del livello di conoscenza da parte dell’allievo di 1°) i principi armonici fondamentali, 2°) le linee fondamentali della storia del jazz, 3°) l’estensione e le caratteristiche timbriche degli strumenti dell’orchestra jazz, 4°) il riconoscimento e la realizzazione sul pianoforte delle sigle accordali.

 

1° CORSO

 

STORIA DEL JAZZ: Dalle origini della musica afro-americana sino ai primordi del linguaggio jazzistico, il Ragtime e gli stili classici: New Orleans, Dixieland.

COMPOSIZIONE JAZZ: Il ritmo, la melodia, i principi armonici e contrappuntistici.

ORCHESTRAZIONE JAZZ: La conoscenza degli strumenti d’orchestra, esercitazioni di scrittura per piccoli gruppi strumentali.

ESERCITAZIONI DI PRATICA JAZZISTICA: Tecniche di improvvisazione su strutture armoniche tradizionali e apprendimento di un iniziale blocco di temi della tradizione jazz.

LA FORMA MUSICALE: Conoscenza di Spirituals, Gospels, Blues e Songs.

MUSICA D’INSIEME: Tecniche di lettura ed esecuzione jazz, esercitazioni strumentali in piccoli gruppi.

LA VOCE UMANA NEL JAZZ: Studio delle forme storiche e delle tecniche del canto jazz.

 

ESAME DI PROMOZIONE AL 2° CORSO

 

Armonizzazione per pianoforte di una breve melodia jazz fornita di sigle accordali (durata della prova 4 ore)

Conoscenza della storia del jazz dalle origini della musica afro-americana al Dixieland.

 

2° CORSO

 

STORIA DEL JAZZ: Gli anni ’30: le grandi orchestre, Kansas City, lo Swing: gli anni 40: dallo Swing al BeBop, il Jazz cameristico della West Coast, il Cool Jazz.

COMPOSIZIONE JAZZ: L’evoluzione armonica, l’armonizzazione a quattro o cinque voci, contrappunto a 2 o 3 voci, brevi composizioni per pianoforte.

ORCHESTRAZIONE JAZZ: Composizione di brevi partiture per piccola e media orchestra, tecniche di arrangiamento su tema dato.

ESERCITAZIONI DI PRATICA JAZZISTICA: Sviluppo della prassi d’improvvisazione su strutture armoniche evolute, conoscenza e allargamento del repertorio della tradizione moderna jazz.

LA FORMA MUSICALE: L’evoluzione moderna delle forme d’autore dopo gli anni ’40.

MUSICA D’INSIEME: Pratica esecutiva in orchestra, formazione e conduzione del piccolo gruppo orchestrale.

LA VOCE UMANA NEL JAZZ: Pratica di vocalita’ di gruppo e singola.

 

ESAME DI PROMOZIONE AL 3° CORSO

 

Armonizzazione e arrangiamento  per organico strumentale medio di un tema dato dalla commissione (durata della prova 5 ore)

Conoscenza della storia del jazz dalle origini al Cool.

 

 

3° CORSO

 

STORIA DEL JAZZ: Gli anni ’50, Stan Kenton e il Progressive Jazz, l’Hard Bop, la Third Stream, il rinnovamento radicale: Free jazz, jazz modale, l’Europa,, la composizione istantanea e le attuali tendenze.

COMPOSIZIONE JAZZ: Armonizzazione fino a otto voci, contrappunto a quattro o cinque voci, la melodia accompagnata, composizione di temi originali per pianoforte.

ORCHESTRAZIONE JAZZ: Composizione di partiture per orchestra, sviluppo della pratica di arrangiamento orchestrale.

ESERCITAZIONI DI PRATICA JAZZISTICA: Padronanza del repertorio jazzistico, ricerca della espressione d’arte nell’improvvisazione evoluta

LA FORMA MUSICALE: L’evoluzione dagli anni 50 ad oggi.

MUSICA D’INSIEME: Padronanza della prassi orchestrale e del piccolo gruppo  sia come esecutore che come conduttore..

LA VOCE UMANA NEL JAZZ: Evoluzione della prassi vocale singola e di gruppo.

 

 

 

PROGRAMMA PER L’ESAME DI COMPIMENTO SUPERIORE (DIPLOMA)

 

1)    Tesi su un musicista jazz scelto dal candidato su una rosa di tre nominativi proposti dal docente.

2)    Analisi estemporanea, con riferimento storico formale, dopo l’ascolto di due brani registrati, scelti dalla commissione.

3)    Analisi scritta di una composizione o registrazione storica scelta dalla commissione (durata della prova 6 ore)

4)    Armonizzazione per pianoforte senza l’uso di sigle di una melodia jazz scelta dalla commissione (durata della prova 6 ore)

5)    Composizione per orchestra jazz su tema e organico dati dalla commissione della durata massima di tre minuti  (durata della prova 12 ore)

6)    Improvvisazione strumentale su struttura blues e jazz moderno.

 

 

 

 
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