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Propedeutica degli strumenti a tasto

PROPEDEUTICA degli STRUMENTI A TASTO
prof.sse D. Gassi, A. M. Marcucci
Insegnamento curriculare integrativo (obbligatorio per i non cembalisti)

(Ulteriori informazioni / conferme sul programma devono essere richieste direttamente al docente all'inizio del corso)


Il corso intende fornire agli allievi non cembalisti una formazione tecnica ed estetica generale in relazione alla complessa problematica esecutiva ed interpretativa della letteratura preclassica per tastiera. Argomenti affrontati:
Sviluppo della  tecnica e delle diteggiature attraverso opere di teorici e musicisti dei secoli      XVI- XVIII ( Diruta, Rameau, Couperin, F. E. Bach …)

        Tecnica applicata su repertorio estratto da:
I. Ahlgrimm , Manuale der orgel und Cembalotechnik, ed. Doblinger
L. Adam, Méthode de Forte Piano, Paris, 1798-1804
B. Asioli, L’allievo al Clavicembalo, Milano,  G. Ricordi, 1819.


Cenni sull’ineguaglianza ritmica. Le ornamentazioni secondo i criteri interpretativi dei diversi periodi storici e degli autori specifici.

         Applicazione su repertorio estratto da:
M. Boxall, Metodo per Clavicembalo, Milano, Curci, 1990
Notenbuchlein für Anna Magdalena Bach.(1725), ed. Peters
F. Couperin, L’Art de toucher le Clavecin, Milano, Curci, 1989 (versione ital.)


Lettura alla tastiera di brani in chiavi antiche.

         Studi a due o tre voci nelle diverse combinazioni estratti da:
      a)  B. Rigacci , Metodo preparatorio per il corso di lettura della partitura, Milano, Curci, 1964.


Trasporto alla tastiera di facili composizioni sino a due toni sopra e sotto.

          Repertorio estratto da:
B. Asioli , L’allievo al Clavicembalo cit.


MODALITA’  D’ESAME

Esecuzione, a scelta della Commissione, di alcuni fra i brani concordati da ciascun candidato col proprio insegnante (non meno di quattro per gli argomenti 1 e 2).
Esecuzione a prima vista di un brano a scelta della Commissione in riferimento agli argomenti 3 e 4.     

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