Ordinamento previgente
Musica elettronica
- Categoria: Ordinamento previgente
- Pubblicato: Mercoledì, 07 Maggio 2008 20:30
Per accedere al corso, di durata quadriennale, bisogna essere in possesso di un diploma di Conservatorio, ovvero della licenza del periodo medio di composizione, o della licenza del quinquennio di composizione sperimentale, o della licenza del periodo medio di una scuola decennale di strumento, o di un diploma di liceo musicale sperimentale
Non è consentita l'ammissione al 2°, 3°, 4° anno.
L'esame finale di diploma si sostiene alla fine del 4° anno.
Non è previsto lo studio di alcuna materia complementare.
PROGRAMMA DIDATICO INTERNO DI
MUSICA ELETTRONICA
Programma per l'esame di ammissione
L'esame-colloquio per l'ammissione al 1° anno verte su una o più delle seguenti prove:
1) Prova attitudinale musicale
Cultura musicale generale: il candidato dovrà rispondere a domande di carattere generale sui principali fatti e avvenimenti storici del secolo scorso.
Testi consigliati:
• Guido Salvetti, Storia della Musica. Il Novecento I, Torino, EDT 1991.
• Gianfranco Vinay, Storia della Musica. Il Novecento II (parte prima), Torino, EDT 1991.
• Andrea Lanza, Storia della Musica. Il Novecento II (parte seconda), Torino, EDT 1991.
Cultura musicale elettronica: il candidato dovrà dimostrare di conoscere almeno una delle composizioni scegliendo dal seguente elenco, collocando storicamente il brano anche attraverso indicazioni di carattere generale sull’autore e sulla realizzazione.
Elenco di opere di musica elettronica:
• Luciano Berio: Visage (1961), Differences (1958/60), Thema (omaggio a Joyce) (1958)
• John Cage: Fontana Mix (1958)
• Franco Evangelisti: Incontri di fasce sonore (1957)
• György Ligeti: Artikulation (1958), Glissandi (1957)
• Bruno Maderna: Continuo (1958), Musica su due dimensioni (1958)
• Luigi Nono: La fabbrica illuminata (1965), Ricorda cosa ti hanno fatto in Auschwitz (1965)
• Henri Pousseur: Scambi (1957)
• Steve Reich: Come out (1966)
• Pierre Schaeffer: Etude aux Objects (1959)
• Karlheinz Stockhausen: Studie I (1953), Studie II (1954), Gesang der Jünglinge (1955/56)
• Kontakte (1959/60), Mikrophonie I (1964), Hymnem (1967)
• Edgar Varèse: Poème électronique (1958)
• Yannis Xenakis: Concrete PH (1958)
Testi consigliati:
• Armando Gentilucci, Introduzione alla Musica Elettronica, Milano, Feltrinelli 1972.
• Henri Pousseur (a cura di), La Musica Elettronica, Milano, Feltrinelli 1976.
• Fred K. Prieberg, Musica ex machina, Torino, Einaudi 1963.
• Joel Chadabe, Electric Sound. The Past and Promise of Electronic Music, Prentice Hall 1997.
2) Prova attitudinale strumentale
a) Elettroacustica: dar prova di conoscere, identificare e utilizzare sommariamente la catena microfono, mixer, registratore, amplificatore, altoparlante attraverso un esercizio pratico (guidato).
b) Informatica: dar prova di conoscere le nozioni elementari per l'uso dell'elaboratore: principali elementi hardware, S.O., editing di testi, esecuzione di programma, operazioni elementari dei files (elenco, copia, cancella, ecc.).
3) Prova teorica
a) Elementi di acustica e psicoacustica.
Produzione del suono - Le vibrazioni dei corpi sonori., Trasmissione del suono - Riflessione del suono: l'eco e la risonanza, Le qualità del suono: altezza, intensità, timbro, loro cause.
Testi consigliati:
• John R. Pierce, La scienza del suono, Bologna, Zanichelli 1987.
• Pietro Righini e G. Ugo Righini, Il suono, Milano, Tamburini 1974.
• Andrea Frova, Fisica nella musica, Bologna, Zanichelli 1999.
4) Colloquio.
Colloquio conoscitivo relativo ai percorsi di studio musicali ed extramusicali. Eventuale presentazione da parte del candidato di un progetto compositivo e/o della sua realizzazione elettronica.
PRIMO ANNO
Storia della musica elettroacustica
Caratteristiche generali della musica del '900.
La musica elettrica, le ricerche tecnologiche e le esperienze artistiche della prima metà del XX secolo.
Le Musiche Elettroniche: Musique concrète, Musica elettronica pura, Tape music, Musica elettroacustica, Musica acusmatica, Musica sperimentale.
Gli studi di musica elettronica analogica degli anni '50, le tecniche compositive, i sistemi di notazione, le prassi esecutive.
Lo studio di Fonologia Musicale della Rai di Milano.
Musica elettronica degli anni ’60: caratteristiche generali.
Analisi, redazione di partiture grafiche, ascolti e ricostruzione di uno o più estratti dalle seguenti opere:
Pierre Schaeffer, Cinq études de bruits (1948)
John Cage, Imaginary Landscape n. 5 (1952)
Karlheinz Stockhausen, Studie I (1953)
Karlheinz Stockhausen, Studie II (1954)
Karlheinz Stockhausen, Gesang der Jünglinge (1955-56)
György Ligeti, Glissandi (1957)
Henri Pousseur, Scambi (1957)
Franco Evangelisti, Incontri di fasce sonore (1957)
Luciano Berio, Thema (Omaggio a Joyce) (1958)
John Cage, Fontana Mix (1958)
György Ligeti , Artikulation (1958)
Bruno Maderna, Continuo (1958)
Edgard Varèse, Poème électronique (1958)
Iannis Xenakis (1922) Concret PH (1958)
Elementi di fisica acustica e di acustica musicale.
Generazione e propagazione del suono in un mezzo elastico.
Riflessione, assorbimento, interferenza delle onde sonore.
Onde stazionarie, risonanza.
Anomalie di propagazione delle onde sonore in aria, effetto doppler.
Intensità sonora, livello di pressione sonora, misura in dB.
Acustica ambientale, tempo di riverberazione.
Suoni periodici, la legge di Fourier.
Suoni non periodici, rumore.
Analisi armonica di un suono e caratteristiche principali dei suoni di strumenti musicali acustici.
Principali problematiche nell’analisi di un segnale.
Realtà fisica e modelli di rappresentazione del suono.
Rappresentazioni nel tempo e in frequenza.
Scala lineare e logaritmica.
Analogie fra la notazione musicale tradizionale e i modelli di rappresentazione scientifica.
Sistemi di notazione della musica elettronica.
Elettroacustica
La catena microfono, mixer, amplificatore, altoparlante.
La memoria acustica. Tecniche di registrazione e di riproduzione.
Introduzione alle tecniche di sintesi e di elaborazione dei suoni.
Notazione mediante schema a blocchi. Schemi funzionali e operativi.
Moduli elementari: oscillatore, sommatore, moltiplicatore, ritardo, filtro.
Tecniche di montaggio e di composizione con oggetti sonori.
Elementi di Psicoacustica
Durata, altezza, intensità, timbro, spazio.
Percezione della durata: soglie di discriminazione, integrazione e segregazione temporale, organizzazione ritmica.
Percezione dell'altezza: soglie e discriminazione differenziale (JND).
Intervalli, scale musicali, scala in Mel.
Stimolazione multipla: battimenti, banda critica, suoni di combinazione. Consonanza e dissonanza.
Percezione dell'intensità: soglie, discriminazione, curve isofoniche, misura del volume in dB, phon, sone.
Percezione del timbro: fattori temporali, spettro, formanti.
Interdipendenza fra i parametri percettivi: altezza tonale e spettrale, armoniche aurali, mascheramento. Relazioni fra dinamica musicale e timbro.
Informatica
Introduzione ai linguaggi di programmazione del suono (cSound): costanti e variabili, oscillatore digitale, orchestra, partitura.
Composizione
Composizione attraverso software per la sintesi ed elaborazione del suono.
Svolgimento ed esecuzione di un lavoro compositivo semplice di breve durata.
ESAME DI PROMOZIONE
- Elaborazione digitale di un segnale audio attraverso indicazioni relative all’aspetto temporale. Per tale prova il candidato, a scelta, può usare i software cSound, Audition, WaveLab, SoundForge.
Durata massima della prova 15 min.
- Realizzazione di uno “Strumento Elettronico” semplice utilizzando il calcolatore elettronico sulla base di schema a blocchi dato. Per tale prova il candidato, dovrà usare il linguaggio cSound.
Durata massima della prova 30 min.
- Test a risposta multipla e domande aperte sulla storia della musica e psicoacustica.
Durata massima della prova 30 min.
- Discussione orale e presentazione di un lavoro analitico / compositivo progettato e realizzato durante l’anno
SECONDO ANNO
Storia della musica elettroacustica
Approfondimenti sulle caratteristiche generali della musica elettroacustica degli anni '60.
Interazione fra strumenti acustici e suoni elettronici; la Musica elettronica mista.
La tecnica del voltage control, i sistemi di controllo automatico, i sintetizzatori.
La musica come processo.
Le prime esperienze di musica elettronica dal vivo.
Analisi, redazione di partiture grafiche, ascolti e ricostruzione di uno o più estratti dalle seguenti opere:
Iannis Xenakis, ST10/1, 080262 (1955-62), per ensemble
Gottfried Michael Koenig, Essay (1958)
Bruno Maderna, Musica su due dimensioni (1958)
Luciano Berio, Differences (1958-60)
Luciano Berio, Visage (1961)
Karlheinz Stockhausen, Kontakte (1959-60)
Karlheinz Stockhausen, Mikrophonie I (1964)
Luigi Nono, La Fabbrica Illuminata (1965)
Luigi Nono, Ricorda cosa ti hanno fatto in Auschwitz (1965)
Steve Reich, Come out (1966)
Karlheinz Stockhausen, Telemusik (1966)
Karlheinz Stockhausen, Himnem (1966/67)
Gottfried Michael Koenig, Terminus II (1966/67)
Gottfried Michael Koenig, Funktion Blau (1969)
Karlheinz Stockhausen, Mantra (1970)
Elementi di psicoacustica
Percezione dello spazio: differenze interaurali, direzionalità, distanza, velocità di un suono. Prospettiva acustica: relazioni fra dinamica musicale e distanza.
Elettroacustica
L’audio digitale: analisi di segnali audio nel dominio del tempo e della frequenza. Problematiche.
Organizzazione nel tempo. Variazioni di durata, dilatazioni e compressioni temporali. Inversione del tempo. Finestre temporali. Congelamento dei suoni. Accelerando / Rallentando.
Variazioni di altezza. Trasposizione tonale, spettrale, a formanti costanti, traslazione, glissandi.
Interdipendenza fra variazioni di durata e di altezza.
Acustica
Studio delle caratteristiche principali dei suoni di strumenti musicali acustici.
Informatica
Architettura di un elaboratore.
Principali tecniche di programmazione
Problematiche nella programmazione.
Debug: errori logici
Composizione
Introduzione ai moduli VST
Sintesi additiva. Spettri statici, armonici, compressi, dilatati, traslati. Relazioni d'ampiezza fra le parziali, formanti. Fattori temporali. Spettri dinamici.
Sintesi sottrattiva.
Sintesi da analisi. Interpolazione timbrica.
Sintesi per distorsione e per modulazione.
Svolgimento ed esecuzione di un lavoro compositivo integrato con altre risorse multimediali.
Parte Speciale (facoltativa)
Composizione: Speech Synthesis
Informatica: Studio e realizzazione di moduli per la sintesi vocale di testi scritti.
ESAME DI PROMOZIONE
- Elaborazione digitale di un segnale audio attraverso indicazioni relative all’aspetto temporale e spettrale. Per tale prova il candidato, a scelta, può usare i software cSound, Audition, WaveLab, SoundForge.
Durata massima della prova 15 min.
- Realizzazione di uno Strumento Elettronico complesso utilizzando il calcolatore elettronico sulla base di schema a blocchi. Per tale prova il candidato potrà usare il software cSound.
Durata massima della prova 30 min.
- Test a risposta multipla e domande aperte sulla storia della musica. Durata massima della prova 30 min.
- Discussione orale e presentazione di un lavoro analitico / compositivo svolto durante l’anno
TERZO ANNO
Storia della musica elettroacustica
Caratteristiche generali della musica elettroacustica degli anni '70 e ‘80.
La Computer Music. Relazioni fra musica, scienza e tecnologia.
Sistemi di sintesi in tempo differito. Lo studio digitale.
Sistemi in tempo reale e workstation.
Il protocollo MIDI e i sistemi commerciali.
Programmi di aiuto alla composizione.
Analisi, redazione di partiture grafiche, ascolti e ricostruzione di uno o più estratti dalle seguenti opere:
James Tenney, Analog #1 (noise study) (1961)
John Chowning, Turenas (1972)
Charles Dodge, In celebration (1975)
Jean Claude Risset, Inharmonique (1976)
John Chowning, Stria (1977)
Jean-Claude Risset, Inharmonique (1977) per soprano e nastro
Michael McNabb, Dreamsong (1979)
James Dashow, Conditional Assemblies (1980)
Jonathan Harvey, Mortuos Plango, Vivos Voco (1980)
Barry Truax, Arras (1980)
John Chowning, Phonè (1981)
Charles Ames, Gradient (1982), per pianoforte
Wolfgang Motz, Sotto pressione (1982) per due oboi e nastro
Jean-Claude Risset, Contours (1982)
Jean-Claude Risset, Passages (1982) per flauto e nastro
Denis Smalley, Vortex (1982)
Marco Stroppa, Traiettoria... deviata (1982) per pianoforte e nastro
Karlheinz Stockhausen, Kathinka's Gesang (1983-84) per flauto e suoni elettronici
Richard Karpen, The vision (1984-85)
Barry Truax, Solar Ellipse (1984-85)
Jean-Claude Risset, Sud (1985)
Trevor Wishart, Vox-5 (1986)
Denis Smalley, Wind Chimes (1987)
Elettroacustica
Trasformazione timbrica.
Influenza delle variazioni di durata e di altezza sul timbro.
Variazione timbrica mediante filtraggio. Variazioni di energia per bande di frequenza. Filtri risonanti. Filtraggio statico e dinamico.
Filtri digitali, Filtri “Comb” e “AllPas”, Riverberatori. Algoritmo di Karplus-Strong.
Reti di linee di ritardo a retroazione (FDN).
Collocazione spaziale dei suoni.
Simulazione di sorgenti sonore in movimento.
Informatica
Concetto di algoritmo.
Le strutture di dati.
Introduzione ai linguaggi di programmazione ad oggetti (VB, VC++).
Lo standard MIDI. Architettura di sistemi discreti collegati via MIDI.
I Sequencers.
Il linguaggio MaxMSP.
Algoritmi per la generazione e la elaborazione di eventi MIDI.
Tecniche di sincronizzazione e di controllo per l'esecuzione dal vivo.
Composizione
Sintesi AM, Ring Modulation, Sintesi FM.
Svolgimento ed esecuzione di un lavoro compositivo integrato con strumenti musicali tradizionali.
Parte Speciale (facoltativa)
Composizione: Algoritmo di composizione su una serie decimata.
Informatica: Programmazione di moduli DSP mediante i linguaggi di programmazione C++,VC, VB, MatLab
ESAME DI PROMOZIONE
- Realizzazione di una composizione elettronica libera con durata massima di 5 min., fornendo progetto compositivo, partitura ed eventuali schemi a blocchi degli strumenti progettati / utilizzati Per tale prova il candidato, a scelta, può usare uno o più software seguenti: cSound, vSound, MaxMSP, MatLab, Audition, SoundForge, WaveLab.
Durata massima della prova 3 ore
- Discussione orale sui principali fatti storici programmati e presentazione del lavoro compositivo svolto in sede di esame.
QUARTO ANNO
Storia della musica elettroacustica
Caratteristiche generali della musica elettroacustica degli anni '80.
Sistemi in tempo reale e workstation musicali.
Lo standard MIDI e i sistemi discreti di strumenti commerciali.
Live Electronics
Analisi, redazione di partiture grafiche, ascolti e ricostruzione di uno o più estratti dalle seguenti opere:
Karlheinz Stockhausen, Mixtur (1964) per orchestra, quattro modulatori ad anello e generatore di suoni sinusoidali
Pierre Boulez, Répons (1980- ) per sei solisti, gruppo da camera e live electronics
Luigi Nono, A Pierre. Dell'azzurro silenzio, inquietum (1985) per flauto contrabbasso, clarinetto contrabbasso e live electronics
Luigi Nono, Post-praeludium per Donau (1987) per tuba e Live Electronics
Pierre Boulez, Dialogue de l'ombre double (1987) per clarinetto e Live Electronics
Luciano Berio, Ofanim (1988) per soli, coro, orchestra e Live Electronics
Salvatore Sciarrino, Perseo e Andromeda (1989) per quattro voci e suoni di sintesi
Kaija Saariaho, Io (1987) per orchestra, nastro e live electronics
Philippe Manoury, Pluton (1988-89) per piano e live electronics
Salvatore Sciarrino, Noms des airs (1994) per qualsiasi evento sonoro e live electronics
Elettroacustica
Rappresentazioni tempo/frequenza.
Tecnica vocoder e vocoder di fase. La predizione lineare. Convoluzione.
Sintesi incrociata e tecniche di morphing.
Tecniche granulari di generazione e di elaborazione dei suoni.
Sintesi per modelli fisici.
Informatica e Live Electronics
Reti di calcolatori: gestione distribuita di risorse multimediali.
Progettazione di ambienti compositivi ed esecutivi attraverso linguaggi di programmazione ad oggetti (VB, VC++).
Composizione
Composizione ed esecuzione di un'opera musicale di durata minima di 8 min. e massima 15 min con l’uso di materiali concreti ed elettronici.